Hai riscontrato una progressiva perdita di tonicità sul tuo viso e non sai come contrastarla?
Ti sei affidata a rimedi “fai da te” e nulla di tutto ciò ha funzionato?
Non ti abbattere! Il tuo viso può ancora riacquistare la tonicità persa. Semplicemente devi sapere come muoverti tra esercizi facciali, trattamenti e prodotti cosmetici, capaci di eliminare il rilassamento cutaneo che ormai da anni ti rende spenta e invecchiata.
In quest’articolo troverai spunti pratici su come agire, elementi da cui star lontano come forma di prevenzione e concetti base per sapere quali attivi ricercare all’interno di una crema cosmetica contro la perdita di tonicità.
Come fa la pelle a perdere il suo tono?
Il rilassamento cutaneo è una diretta conseguenza del processo d’invecchiamento. Tuttavia può essere accelerato da comportamenti e situazioni in cui la pelle viene sottoposta a fonti di stress, di cui parleremo in maniera più approfondita nel paragrafo successivo.
A livello istologico, ovvero tissutale, una pelle che ha perso la sua tonicità si presenta priva di tre componenti:
• Elastina, come si capisce dal nome, dona la componente elastica al viso rendendolo capace di ritornare nella sua posizione originaria dopo aver subito un forte allungamento, come ad esempio nel caso di una brusca perdita di peso.
• Collagene, è la proteina più abbondante e costituisce il 6% del peso corporeo, situata nel tessuto connettivo, conferisce alla pelle la sua struttura e il suo spessore, rendendola soda al tatto.
• Adipe, costituisce il tessuto adiposo depositato negli strati cutanei profondi con il compito di svolgere tre importanti funzioni: meccanica, per contrastare gli urti, termoisolante, per non disperdere acqua e calore, riserva, come fonte energetica data dalla trasformazione dei lipidi in zuccheri.
Per quanto riguarda la senescenza, entrano in gioco altre modifiche strutturali che contribuiscono a rendere la pelle del viso troppo rilassata.
• Perdita di volume del tessuto osseo, si tratta di un processo lento che coinvolge la zona delle ossa spugnosa e compatta. Inizia il suo decorso dai 35 anni intaccando il valore del picco di massa ossea, ovvero la quantità massima di tessuto osseo che il nostro corpo può sviluppare. Nelle donne, la menopausa è un fattore che velocizza il processo a causa della ridotta produzione di estrogeni.
• Atrofia muscolare, colpisce nel nostro caso i muscoli striati del viso, ed è legata anch’essa all’invecchiamento o a patologie specifiche del tessuto muscolare. Si ha di fatto una riduzione sostanziale in termini di tessuto attivo, cioè capace di produrre movimenti. Un fattore che incentiva questa perdita è sicuramente l’assenza di movimento, con conseguente assottigliamento del muscolo stesso.
• Riduzione dello spessore intradermico, dovuta ad una perdita sostanziale di proteine strutturali come collagene ed elastina capaci di sostenere il tessuto connettivo situato nel derma.
Il processo d’invecchiamento ha inizio dai 25 anni e si manifesta verso i 40, perciò è bene rendere la pelle tonica fin da subito per evitare un eccessivo rilassamento cutaneo in tarda età.
5 cause che provocano il rilassamento cutaneo
Alla base di ogni disordine cutaneo, come la perdita di tono, troviamo senza dubbio gli elementi inquinanti provenienti dall’esterno a cui si aggiungono tre fattori che andrebbero corretti all’istante, in quanto soggetti al nostro controllo. Conoscere i danni che sono capaci di provocare potrebbe aiutarti:
- Fumo: danneggia il sistema vascolare, accelera la produzione di metalloproteasi, enzimi deputati nella distruzione del collagene e rallenta i processi di cicatrizzazione
- Alimentazione: non contrasta i radicali liberi, aumenta la vulnerabilità della pelle per carenze vitaminiche e favorisce i processi d’invecchiamento
- Stress: rende la pelle più sottile, aumenta i radicali liberi e induce la pelle ad essere più soggetta ad irritazioni.
A cui si aggiungono altre cause più specifiche che vanno a peggiorare un viso dalla pelle tendenzialmente cadente.
1. Perdita di peso troppo repentina
Quando si dice che la dieta deve essere personalizzata non è per farvi un dispetto, ma anzi, per evitare proprio che compaiono danni cutanei come nel caso della formazione delle rughe che portano al rilassamento cutaneo. Un buon nutrizionista o dietista saprà studiare il tuo metabolismo e associare un’alimentazione che ti permetta di perdere peso nei tempi e nei modi corretti.
Nel caso in cui vuoi provare da sola, devi sapere quali sono i rischi a cui vai incontro:
- Il dimagrimento sarà sbilanciato per la tua struttura fisica
- I muscoli non riescono più a sostenere l’enorme quantità di pelle cadente
- Il ritorno ad una condizione normale comporterà un percorso lungo e costoso
Ti basterebbe semplicemente associare esercizio fisico ad un programma focalizzato su di te e sul ritmo del tuo corpo. Così da ridurre la massa grassa sostituendola con la massa magra, senza stravolgere la fisionomia del proprio volto.
2. Scarsa idratazione
L’acqua è la componente più elevata del nostro corpo e per mantenerla in equilibrio occorre introdurla quotidianamente, per evitare la disidratazione e tutti i danni ad essa associati, come nel caso delle rughe.
Sul viso l’acqua contribuisce a mantenere elastico e tonico l’ovale del volto, svolgendo l’importante compito di barriera contro l’eccessiva evaporazione dei liquidi interni. Infine un’inadeguata idratazione compromette la capacità di difesa della pelle contro potenziali elementi tossici, provenienti dall’esterno.
3. Attività fisica sbagliata
Come abbiamo sempre detto, fare attività fisica è fondamentale, tuttavia nel caso in cui tu debba contrastare i segni del tempo, non tutti gli sport contribuiscono a favore dell’obiettivo che vuoi raggiungere.
Sono sconsigliate tutte le attività fisiche che puntano a sviluppare massa muscolare in quantità spropositate che andrebbe a causare stress e danno ai tessuti sottostanti l’epidermide. No a tutti gli sport estremi ad alta intensità, la risposta del fisico sarebbe una sovrapproduzione ormonale e un abbassamento delle difese immunitarie che andrebbero ad innescare reazioni di ossidazione con i derivati dell’ossigeno in circolazione. Si invece ad attività moderate e costanti nell’arco della settimana.
E per aiutarti a risolvere il problema abbiamo studiato e testato questo prodotto
4. I trattamenti cosmetici non specifici
L’introduzione della skincare, non è semplicemente una moda, ma un vero e proprio trattamento preventivo contro il rilassamento cutaneo. Un tempo la quantità di prodotti che si utilizzavano era limitata a due o tre e l’errore che si faceva, era proprio quello di considerare il viso come un’unica zona.
Purtroppo questa cosa anche oggi si ripete e ci sono situazioni in cui si va ad applicare sul viso un unico prodotto, non tenendo in considerazione la diversità delle varie aree del viso, alcune più sensibili di altre, come ad esempio il contorno occhi. Questa generalizzazione con il tempo provoca danni: come l’assottigliamento della pelle e la disidratazione localizzata, che producono uno svuotamento del viso in termini di compattezza ed elasticità.
5. L’esposizione prolungata a fattori ambientali dannosi
Siamo costantemente esposti a fattori potenzialmente dannosi per la pelle, ma quando si parla di rilassamento cutaneo, due più di tutti comportano seri danni:
- I raggi UVA-UVB, si chiama fotoinvecchiamento, e la perdita di tonicità è uno dei segni inconfondibili di chi per anni ha abusato del sole, specialmente nelle ore più calde senza alcuna protezione.
- Gli agenti atmosferici, si ottiene lo stesso risultato nel caso in cui ci si esponga a bruschi cambiamenti climatici o a lunghe ore a basse temperature. Ma dobbiamo tener conto anche delle polveri sottili prodotte dai combustibili fossili capaci di provocare un lento ma continuo danno alle solida struttura della pelle.
Per quanto riguarda la prevenzione è necessario approfondire l’argomento legato agli effetti dannosi provocati dalle radiazioni solari e dalle microparticelle inquinanti. Così da avere più consapevolezza nei gesti quotidiani, che potrebbero danneggiare col tempo l’ovale del tuo viso.
Che fare per avere una pelle del viso tonica?
Seguire le mode del momento legate all’alimentazione o all’attività fisica a volte risulta essere controproducente quando si vuole contrastare il rilassamento cutaneo. Qui di seguito troverai consigli che si discostano dai trend del momento, ma che sono di sicuro funzionali e performanti quando si parla di benessere, salute e giovinezza della pelle.
Sei pronta a scoprirli insieme a me?
Sviluppa la tua muscolatura con le proteine magre
Ti svelo un segreto, puoi sviluppare una buona muscolatura anche senza una dieta iperproteica che non lascia spazio ad altri macronutrienti. Assicurati di inserire all’interno del tuo menù settimanale una buona percentuale proteica derivante dal cibo e non da delle fantomatiche barrette, unite a carboidrati, zuccheri e grassi.
Mangia le carni bianche come pollo, tacchino, coniglio o l’alternativa vegetariana come lenticchie, quinoa e semi di canapa. Infine il trucchetto per sviluppare una buona muscolatura magra è quello di inserire della frutta secca subito dopo un allenamento, così da poter recuperare le forze più velocemente, senza creare stress ossidativo ai tessuti del viso.
Inizia a praticare esercizi a corpo libero
Praticare esercizi a corpo libero rafforza il tono muscolare, fondamentalmente di tutto il corpo, tra cui il viso e soprattutto la parte del collo molto sensibile al rilassamento cutaneo. Non si necessita di particolari attrezzi per praticare questa ginnastica, in quanto si basa sull’utilizzo del peso corporeo, evitando anche possibili lesioni dovute a carichi troppo elevati.
Come in ogni pratica sportiva l’importante è non esagerare ed iniziare gradualmente. Inserisci all’interno della routine una breve sessione di allenamento giornaliero, ti consiglio la mattina per un miglior risveglio muscolare. In alternativa ci sono molte videolezioni di sport in cui si praticano questi esercizi come: yoga, pilates, stretching funzionale nei quali differisce il tipo di respirazione e l’obiettivo da raggiungere. Nello stretching si punta più alla mobilità mentre nello yoga più alla meditazione, fatto sta che tutti aiutano a tonificare sviluppando in modo armonioso la propria muscolatura.
Affidati alla moderna cosmesi per ridefinire l’ovale del viso
Associa ad una buona alimentazione e allo sport la cosmesi moderna. Differisce dalla tradizionale per il semplice fatto che nasce da tecniche biotecnologiche avanzate e mira a combattere l’inestetismo che vogliamo eliminare, nel nostro caso il rilassamento cutaneo.
Il laboratorio di Recare cosmetics è stato uno dei primi ad adottare queste nuove tecniche, inserendo nei propri cosmetici principi attivi funzionali nel contrastare efficacemente una pelle tendenzialmente lassa. Vediamo quali sono i prodotti costruiti ad hoc per ridefinire l’ovale del viso:
• Crema Notte Tonificante, ricca formulazione, dedicata in modo specifico al terzo inferiore del volto. Infatti l’innovativo tetrapeptide PXF UPLEVITY contenuto nella crema, contrastando la forza di gravità, ridefinisce non solo l’ovale del volto ma tonifica anche i rilassamenti cutanei più marcati del collo e del décolleté. Ciò che rende UPLEVITY cream unica, è la sua capacità di agire come un’impalcatura sotto la pelle, fornendo struttura e stimolando contemporaneamente la sintesi di nuovo collagene
• Siero Tonificante, indicato per tutti i tipi di pelle. UPLEVITY SERUM svolge un’azione mirata alla tonificazione generale della pelle del viso, del collo e del décolleté. L’innovativo tetrapeptide PXF UPLEVITY contenuto infatti, oltre a contrastare la forza di gravità, stimola tutti i processi coinvolti nella sintesi del collagene e dell’elastina, potenziando la funzione di sostegno del derma. Per maggiori risultati, si consiglia l’abbinamento alla VOLUME cream o alla PEEL MOISTURIZING cream
• Biotacare Globale Tono e Rossore, questa crema globale deve il suo potenziale ad una glicoproteina ottenuta da biotecnologia fermentativa. Le sue proprietà citoprotettive e ristrutturanti potenziano la funzione di difesa della pelle nei confronti degli agenti esterni estremi (ad es. il freddo). L’uso quotidiano di questo prodotto 24h migliora l’idratazione, l’elasticità e riduce tutte le forme di arrossamento cutaneo.
Proteggi la tonicità del tuo viso
Proteggere la pelle significa prendersene cura ogni giorno, soprattutto in quei casi in cui non si può evitare l’esposizione ad agenti dannosi. Primo fra tutti il sole, così piacevole e caldo, soprattutto nelle fredde giornate invernali, se da un lato ci dona un certo tepore, dall’altro danneggia col tempo la pelle rendendola meno tonica.
L’ultimo consiglio di questo elenco è incentrato proprio sulla protezione solare anche nei giorni invernali, sottovalutati da gran parte delle persone ma altrettanto dannosi come quelli estivi. Applicare una buona crema solare prima del make up protegge la tua pelle dai raggi UV capaci di innescare molteplici danni ed evita possibili irritazioni date dal freddo pungente grazie alla texture morbida e nutriente che caratterizza i solari della linea Recare Cosmetics.
Il rilassamento cutaneo sarà solo un lontano ricordo
Non tutto è perduto! Con i consigli qui sopra elencati, puoi ancora intervenire per correggere e rassodare il tuo viso, donandogli un nuovo tono e un ovale definito.
Ovviamente questi sono consigli generalizzati e dovranno essere applicati in maniera personalizzata.
Ad esempio per sviluppare una buona muscolatura facciale devi seguire una particolare alimentazione, basata sulla tua capacità di generare tessuto muscolare e stimolare l’attività delle fibrocellule. Questo si può attuare solo dopo aver consultato un professionista,esperto nella cura della pelle, capace di darti le corrette linee guida per mettere costantemente in pratica i segreti per contrastare il rilassamento cutaneo.
