L’acne è una condizione infiammatoria della pelle che si verifica spesso durante la pubertà. Non colpisce solo i giovani ma anche gli adulti. In effetti, è l’ottava malattia della pelle più comune al mondo e il numero di persone adulte che ne soffrono è aumentato negli ultimi due decenni, soprattutto nelle donne.

Ecco tutto ciò che devi sapere sull’acne tardiva e su come trattarla.

Cos’è l’acne tardiva e chi colpisce

L’acne tardiva si definisce come condizione patologica che colpisce le pelli adulte, con l’insorgenza di brufoli e punti neri in aree ben determinate di viso, collo e decolletè.

Da un punto di vista clinico ci si orienta su due tipologie di acne: comedonica o cistica, in base alla concentrazione di comedoni o cisti presenti sulla cute.

Ma chi colpisce l’acne tardiva?

Le fasce d’età interessate sono due, 30-35 anni e 40-45 anni, con una evidente prevalenza nelle donne rispetto agli uomini. In entrambi i casi, può scatenarsi anche se in età adolescenziale non si è mai manifestata.

Le cause che portano all’acne possono essere inoltre, una finestra su una condizione sistemica che, associata ad altri sintomi, può rivelare una malattia alla base di tutto, come nel caso dell’ovaio policistico.

Le manifestazioni dell’acne tardiva in età adulta sono affiancate anche a fenomeni caratteristici del processo d’invecchiamento come, l’ispessimento dello strato corneo o ipercheratosi, la perdita di elasticità, luminosità e morbidezza, il colorito non uniforme ed infine la formazione delle rughe.

Quali sono le cause dell'acne tardiva? Cause interne ed esterne

Le cause d’insorgenza dell’acne tardiva

L’acne è causata dall’ostruzione di piccoli fori nella pelle, noti come follicoli piliferi. Le ghiandole sebacee sono minuscole ghiandole che si trovano vicino alla superficie della pelle e sono attaccate ai follicoli piliferi, da cui crescono i singoli peli. Le ghiandole sebacee lubrificano i peli e la pelle per evitare che si secchino. Lo fanno producendo una sostanza oleosa chiamata sebo.

Nell’acne, le ghiandole iniziano a produrre troppo sebo, il cui eccesso si mescola con le cellule morte della pelle ed entrambe le sostanze formano un tappo nel follicolo. Se il follicolo ostruito è vicino alla superficie della pelle, si gonfia verso l’esterno, creando un punto bianco. In alternativa, il follicolo ostruito può rientrare all’interno della pelle, creando un punto nero.

I batteri normalmente innocui che vivono sulla cute possono quindi contaminare ed infettare i follicoli ostruiti, causando papule, pustole, noduli o cisti. Il processo appena descritto è conseguenza diretta di uno o più fattori che portano alla sovrapproduzione di sebo.

Vediamo ora quali sono i fattori che causano l’acne tardiva.

Cause ormonali

L’acne ormonale è esattamente quello che sembra: acne legata alle fluttuazioni degli ormoni. Sebbene sia tipicamente associata a fluttuazioni ormonali durante la pubertà, l’acne ormonale può colpire gli adulti di qualsiasi età ed è particolarmente comune nelle donne. Una serie di condizioni possono contribuire a questo, comprese le mestruazioni, la gravidanza e la menopausa.

Si stima che il 25% delle donne di età compresa tra 40 e 49 anni soffre di acne tardiva derivata da squilibri ormonali.

Utilizzo di farmaci

Le eruzioni acneiche tardive possono essere causate anche da alcuni trattamenti farmacologici o dopanti.

L’acne tardiva scatenata da terapie farmacologiche è spesso associata alla quantità di sostanze con capacità androgeniche di natura steroidea, contenute all’interno del farmaco stesso.

Un esempio ben noto è rappresentato dall’utilizzo degli steroidi anabolizzanti, il cui abuso porta alla formazione di un acne tardiva severa, con lesioni profonde caratterizzate da papule e pustole la cui guarigione è associata a cicatrici ben evidenti.

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Dieta

Un approccio alimentare sbagliato porta, in numerosi casi, all’insorgenza dell’acne tardiva.

Da uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli è stata dimostrata la correlazione tra indice glicemico e acne tardiva.

L’indice glicemico indica la capacità di un alimento di innalzare il livello di zuccheri nel sangue, modulare la risposta dell’insulina e stimolare la produzione di ormoni come il testosterone. Più elevato è, maggiore è la probabilità di sviluppare acne tardiva.

Una dieta ricca di carboidrati raffinati, cibi pronti e junk food peggiora lo stato delle lesioni e aumenta il rischio di infiammazioni e ricadute.

Dunque è opportuno normalizzare i livelli di glucosio epatico aumentandone l’utilizzo da parte dei muscoli in modo da ridurre la quantità di insulina circolante e i suoi effetti negativi sull’acne.

Stress psicofisico

Lo stress psicofisico è un fattore che contribuisce allo sviluppo dell’acne tardiva. L’acne in tarda età può inoltre peggiorare quando lo stress si cronicizza, andando ad alimentare gli sfoghi già esistenti.

Lo stress cronico aumenta i livelli di cortisolo e induce una sovrapproduzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee, il quale si mescola con le cellule morte della pelle e i batteri che causano l’infiammazione.

La pelle degli adulti è più incline all’accumulo di cellule morte perché il ricambio cellulare naturale rallenta nel tempo.

Quando la pelle è stressata, perde anche parte della sua capacità protettiva perché viene meno l’equilibrio del microbiota cutaneo. Per gli adulti, questo può portare ad ulteriori complicazioni, come infiammazioni e segni prematuri dell’invecchiamento cutaneo.

Lo stress danneggia il collagene, provocando le rughe. Il cortisolo riduce la produzione naturale di acido ialuronico, che disidrata la pelle e aumenta la comparsa delle linee sottili. La disidratazione innesca anche una produzione maggiore di sebo, che crea il terreno fertile perfetto per i batteri che causano l’esplosione dell’acne tardiva.

Predisposizione genetica

È stato dimostrato da uno studio americano condotto sui gemelli, che l’acne tardiva ha una componente genetica da non sottovalutare. Sebbene non vi sia una mutazione genetica direttamente correlata all’acne volgare, questa si sviluppa in seguito ad un insieme di alterazioni che portano a:

• Batterio resistenza da parte del sistema immunitario
• Produzione eccessiva di sebo
• Produzione di cellule morte

Se andiamo a sommare queste condizioni con uno stile di vita frenetico associato ad un’alimentazione sbagliata e all’assunzione di particolari farmaci, avremo l’aggravarsi dell’acne tardiva già presente.

Cause acne tardiva: quali sono i rimedi più efficaci?

Rimedi efficaci contro l’acne tardiva

Esistono numerosi trattamenti contro l’acne tardiva, inclusi rimedi casalinghi, prodotti da banco o su prescrizione e terapie dermatologiche aggressive.

Per notare dei miglioramenti e sfiammare la zona interessata, puoi adottare 4 semplici regole che eviteranno spiacevoli recidive, rendendo la tua pelle più sana e luminosa.

1. Definisci la causa

Quando focalizzi la causa della tua acne tardiva sei già a buon punto, saprai come orientarti verso la via della guarigione.

Le strade sono molteplici a volte si tratta di pura genetica associata alle modifiche fisiologiche come ciclo, gravidanza e menopausa. Altre volte si tratta di condizioni patologiche pregresse come nel caso dell’ovaio policistico.

Mentre in altri casi sono i comportamenti, che giocano un ruolo fondamentale nello scatenare l’eruzione cutanea. Fumo, esposizione solare senza precauzioni ed eccessi alimentari vanno ad intaccare quello che è l’equilibrio della pelle, cadendo così in uno stato di sofferenza, che si manifesta tramite l’acne.

2. Segui una dieta bilanciata

L’obiettivo di una dieta bilanciata è quello di mantenere l’indice glicemico basso, per evitare fluttuazioni ormonali improvvise che potrebbero influire negativamente su una condizione d’acne tardiva preesistente.

La tua alimentazione necessita di tre elementi importanti per mantenere in equilibrio gli ormoni:

• Gli Omega3 contenuti in diversi alimenti: semi di chia, noci, salmone, sgombro, sardine, basilico, chiodi di garofano, spinaci, semi di ravanello, broccolo cinese e molti altri
• La Vitamine D che è possibile introdurre attraverso: salmone, pesce spada, tonno, latte, fegato di bovino, cacao, funghi
• La vitamina A facilmente reperibile in cibi come: Olio di fegato di merluzzo, patate dolci, paprika, peperoncino, foglie di vite rossa, pepe di cayenna, carote, fegato di tacchino.

3. Evita lo stress

Nel mondo frenetico di oggi i ritmi accelerati e gli impegni lavorativi, rendono difficile limitare lo stress soprattutto quello cronico.

Il meccanismo con cui agisce lo stress è di tipo ormonale: innescando la sintesi di androgeni che aumentano la produzione di sebo da parte della pelle. Tuttavia gli adulti inclini all’acne, limitando le situazioni stressanti possono trarre beneficio a livello cutaneo.

Le attività come: Yoga, respirazione profonda, esercizio fisico, sonno, aromaterapia e delle brevi passeggiate, distribuite nell’arco della giornata, possono aiutare a gestire lo stress.

Inoltre ridurre la caffeina e lo zucchero può aiutare ad alleviare sia le alterazioni psicofisiche che le infiammazioni a livello cutaneo.

4. Adotta una beauty routine adatta a te

La cura della pelle deve essere una pratica a tempo indeterminato soprattutto se si soffre d’acne tardiva. Vediamo le fasi da seguire:

Per prima cosa devi detossinare la pelle, per permettergli di assorbire meglio i principi attivi che l’aiuteranno a migliorare. Ora che la tua pelle è libera dalle impurità è il momento di passare al Siero Rinnovatore Retinolo. Le proprietà seboregolatrici del retinolo, migliorano l’aspetto lucido della pelle. Inoltre, stimolando la rigenerazione cellulare, viene reso, al tempo stesso più uniforme l’incarnato.

Per quanto riguarda le creme puoi orientarti su due tipologie di prodotto, la Crema Acido Glicolico e la Crema Levigante della linea RXF oppure la Pore Minimizer Mat Cream della collezione DXF, tutte di Recare. La scelta va fatta sulla base delle esigenze della tua pelle, che potrai facilmente scoprire con una mia consulenza gratuita. Da esperta nel trattamento delle pelli acneiche tardive, potrò evidenziare ciò di cui necessiti così da poterti orientare verso il prodotto più adatto.

Vuoi eliminare quei fastidiosi segni che ti ha lasciato l’acne? Inserisci nella tua skin care quotidiana Retinol Drops, il retinolo microincapsulato riduce visibilmente le antiestetiche cicatrici post acneiche. Bastano poche gocce per ridurre efficacemente le imperfezioni cutanee.

Cause acne tardiva: come puoi rimediare? Segui una corretta skin care unita ad una dieta sana

Cosa puoi fare se soffri di acne tardiva?

L’insorgenza dell’acne in tarda età è una condizione patologica che va gestita insieme al proprio dermatologo per capire l’origine dello sfogo cutaneo e come attenuarlo utilizzando i prodotti cosmetici più adatti.

Tuttavia si possono adottare dei rimedi che partono da aree d’interesse diverse come: l’alimentazione, l’assunzione di farmaci e lo stress. Con un’azione sinergica tra loro, queste soluzioni riescono ad alleviare i sintomi e le infiammazioni, evitando fastidiose recidive.

Se poi associate ad una skin care specifica per pelli acneiche si potranno avere miglioramenti visibili anche sulle antiestetiche cicatrici e macchie cutanee lasciate dall’acne stessa.

E per aiutarti a risolvere il problema abbiamo studiato e testato questo prodotto

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